La tiroide è una ghiandola rosso scura, di forma particolare (tiroide è parola di derivazione greca e significa a forma di scudo), avvolgente la parte anteriore della laringe.
Il tessuto costitutivo presenta microscopiche concavità, tappezzate internamente da cellule cubiche contenenti una sostanza particolare, denominata colloide. Nella colloide è contenuta una sostanza che — con l’intervento di enzimi — si idrolizza, dando luogo a vari ormoni, il più importante dei quali contiene iodio in notevole quantità ed è chiamato tiroxina.
Le cellule cubiche producono continuamente ormoni, che si vanno accumulando all’interno delle vescichette, pronti per essere immessi nel sangue, quando le necessità lo richiedono.
Gli ormoni tiroidei presiedono allo sviluppo corporeo, regolano la velocità dei processi ossidativi che si svolgono a livello cellulare, hanno un’importantissima influenza sull’attività intellettuale. Una insufficiente secrezione di ormoni tiroidei (ipotiroidismo) conduce — a seconda delle condizioni — ad apatia, a sviluppo corporeo inferiore alla media (nanismo), a cretinismo, a mixe-dema, grave malattia caratterizzata da gonfiore diffuso a tutta la cute del corpo, con grave scadimento delle condizioni generali del malato, in particolare delle facoltà mentali.
Un’attività eccessiva della tiroide (ipertiroidismo) provoca agitazione nervosa, accelerazione del ritmo cardiaco e stati melanconici e depressivi. Sia l’ipotiroidismo che l’ipertiroidismo comportano generalmente un aumento più o meno accentuato del volume della tiroide stessa: questo fatto è noto col nome di gozzo. Si rileva che, tra le popolazioni che vivono lungo le coste, è molto raro riscontrare dei casi di gozzo: ciò è dovuto al fatto che l’acqua di mare, e quindi gli alimenti che da essa provengono (come ad esempio i pesci), contengono iodio, sostanza che l’organismo umano può assorbire in quantità tale da assicurare la normale sintesi degli ormoni tiroidei, a base di iodio.
Al contrario, le popolazioni che vivono in regioni lontane dal mare hanno scarsa disponibilità di iodio. Un tempo il gozzo non era raro: la tiroide si ipertrofizzava nel tentativo di utilizzare tutto quel poco iodio che aveva a disposizione. Oggi il gozzo è quasi scomparso, grazie ad una aggiunta di sali di iodio al sale da cucina.
Situate dietro la tiroide vi sono quattro piccole ghiandole, le paratiroidi. Esse regolano essenzialmente, attraverso l’ormone secreto — il parator-mone —, il metabolismo di molti sali minerali, particolarmente del fosforo e del calcio; la loro funzione è indispensabile alla vita dell’uomo: l’asportazione conduce rapidamente a morte.
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