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Pesi e misure in cucina quanti dubbi!

Un piacere o un dovere, una croce o una delizia, una gioia o un dolore… l’arte culinaria divide il popolo femminile – ma anche maschile – in due categorie ben distinte: coloro che amano cimentarsi ai fornelli e coloro che neanche vi si avvicinano. In cucina servono pratica e passione, fantasia e tecnica, capacità e tanto amore. Tra le mura domestiche cuoche e cuochi nascondono trucchi, segreti, piccole astuzie, tradizioni tramandate ma anche nuovi “saperi” scoperti per caso o per necessità. Per esempio, quante volte vi è venuta la tentazione di preparare qualche ricetta anglosassone, ma avete desistito di fronte all’unita’ di misura, perché’ non facilmente comprensibili? Troppe! Allo stesso modo sarà capitato di rinunciare ad assaggiare qualche squisitezza a causa di indicazioni sugli ingredienti un po’ troppo sommarie. E allora, basta rinunce! Oggi vi proponiamo di arricchire il vostro bagaglio di trucchi e “saperi” per destreggiarvi meglio con le unità di misura.

Innanzitutto vediamo quali possono creare qualche difficoltà. Cup, spoon e teaspoon, ovvero tazza, cucchiaio e cucchiaio da tè: queste le principali unità di misura spesso riportate nelle ricette anglosassoni. Sapendo il significato dei termini in questione si può decidere di utilizzare gli stessi strumenti – cucchiai e tazze – ma può essere utile anche sapere come quantificare il contenuto di ognuno di essi.

Semplificando:

– una tazza (cup) corrisponde a 1/4 di litro (circa 226 g)

– un cucchiaio da minestra (spoon) corrisponde a 15 ml

– un cucchiaino da tè (teaspoon) corrisponde a 5 ml

E con la cucina d’oltremanica abbiamo finito!

Passiamo ad altre “situazioni”. Di fronte ad indicazioni del tipo “una tazza di farina” o “un cucchiaio di pangrattato” storcete il naso e preferireste affidarvi alla vostra fidata bilancia o ad altri dosatori? Allora vi potrà essere utile quanto segue.

Innanzitutto facciamo chiarezza sui ‘contenitori’. Quando si parla di bicchiere s’intende un classico bicchiere da vino, così come quando si parla di cucchiaio s’intende quello da minestra.

Un bicchiere da vino contiene circa 1,5 dl – mentre un bicchierino da liquore contiene 5 cl.

Se la vostra ricetta richiede un cucchiaio:

– di farina: sono circa 15 g

– di formaggio grana grattugiato: sono 10 g . . l

E ora torniamo alle tazze, che piacciono tanto agli inglesi ma anche alle nostre nonne – quando non si affidano alle loro misurazioni “ad occhio”.

Se la ricetta prevede una tazza:

– di zucchero: sono circa 175 g (125 g se si tratta di zucchero a velo)

– di farina: sono 110 g

– di uvetta: sono 150 g

E se invece si parla di “pugni”?

Facile!

Per un pugno di riso calcolate circa 50 g, mentre un pugno di formaggio grattugiato corrisponde a 30 g.

Concludiamo con il burro!

una noce significa all’incirca 20 9g, mentre un uovo di burro sono piu’ o meno 30/40 g.

Con questo breve ma speriamo utile vademecum non resta che… mettere in pratica!

Di seguito una tabella rapida!



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