E’ dedicato principalmente alla biodiversità ‘Vedere la scienza festival’, organizzato dal dipartimento di Fisica dell’università di Milano in collaborazione con l’Assessorato alla cultura della Provincia di Milano e con la Fondazione cineteca italiana.
Giunta alla quattordicesima edizione, la manifestazione prende l’avvio il 22 marzo presso lo Spazio Oberdan del capoluogo lombardo e si conclude il 28 marzo. Ricco il cartellone di film e documentari scientifici che affrontano, accanto al tema della tutela delle diverse specie, temi quali la storia della scienza, l’ambiente, l’energia, l’astrofisica e la salute.
Come di consueto, la ‘sette giorni’ meneghina si compone di due parti: Festival e Rassegna. Nella prima sono in gara cinquanta film, prodotti negli ultimi due anni in più di venti paesi del mondo, per la gran parte inediti in Italia ma talvolta già vincitori di premi in kermesse internazionali. Tra i partecipanti, ‘The final inch’ (Usa 2008) sulla difficile lotta alla polio in India; ‘La traversata di Darwin’ (Cile 2009) e ‘Una domenica con Darwin’ (Canada 2009)’, sul padre dell’evoluzionismo e sulla sua teoria; ‘Chandra, il viaggio di una stella’ (Italia 2009), documentario della vita di Subrahmanyan Chandrasekhar, premio Nobel per la fisica per i suoi studi sui processi fisici importanti per la struttura e l’evoluzione delle stelle; ‘Una bomba a orologeria: la degradazione del cromosoma Y’ (Giappone 2009) ‘Di chi è il mare?’ (Germania 2008) e ‘Ai confini dello spazio tempo’ (Usa 2009).Tra le pellicole in concorso anche ‘Dorella e l’effetto serra’, il video realizzato da Umberto De Giovanni, responsabile del Reparto di cinematografia scientifica dell’Istituto di biologia e biotecnologia agraria del Cnr di Milano.
Per favorire il pubblico nella visione, le proiezioni sono organizzate in sessioni tematiche: biodiversità e nomi della storia della scienza, problemi di energia e ambiente, le nuove frontiere di astrofisica e aeronautica, l’evoluzione, le scienze della salute nella società contemporanea e scorci di ricerca di frontiera.””
Alla biodiversità è dedicata anche la sezione Rassegna che evidenzia le più interessanti e affascinanti interpretazioni cinematografiche del tema, con sguardi sulla bellezza del pianeta e delle sue molteplici specie, ma anche sulla biodiversità pilotata dall’uomo o minacciata dall’attività antropica. Non si trascurano temi attuali come la (bio)diversità culturale, l’accettazione della diversità e l’adattamento all’ambiente. Tra i titoli proposti, ‘Microcosmos’, il viaggio alla scoperta di misteriosi e piccoli abitanti del pianeta; ‘Il popolo migratore’ sulla straordinaria impresa compiuta ogni anno degli uccelli migratori negli emisferi nord e sud attraverso mari e continenti, ‘Il pianeta azzurro’, il film che segue il ciclo delle stagioni in campagna; ‘The elephant man’, pellicola che narra la storia vera di Joseph Merrick affetto da una malattia incurabileche lo rendeva deforme; ‘Powaqqatsi’, secondo episodio della trilogia ‘quatsi’, che racconta l’impatto del progresso sull’ambiente.
Per completare, dibattiti, incontri con autori e registi e discussioni con il pubblico sulle pellicole proposte.
www.cnr.it
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