Mar
19th
left
right

Odoacre

Davvero esemplare fu l’abilità di questo barbaro di etnia scira, o forse èrula, nell’approfittare del caos degli ultimi anni dell’Impero romano d’Occidente per ritagliarsi un dominio personale. Già a capo di contingenti barbarici in forza all’esercito romano, nel 476 Odoacre si fece latore delle rivendicazioni dei soldati, che chiedevano terre in Italia al  patricius Flavio Oreste, padre dell’imperatore Romolo Augusto. Di fronte al rifiuto di Oreste, Odoacre si ribellò, lo sconfisse e depose l’imperatore. Ma invece di eleggerne un altro, indusse il senato a riconoscerlo come luogotenente dell’imperatore d’Oriente in Italia.
Regni barbarici. A Costantinopoli ci fu una sorta di silenzio-assenso e Odoacre poté governare da vero e proprio re, anzi allargarsi alla Sicilia, alla Dalmazia e al Norico (Austria). Ma quando l’imperatore d’Oriente Zenone ne ebbe abbastanza, nel 489 gli mandò contro Teodorico con i suoi Ostrogoti. Dopo tre anni e mezzo di guerra. Odoacre e il re ostrogoto si accordarono per una co-reggenza, ma al banchetto che sanciva la pace Teodorico fece uccidere il rivale e diede finalmente avvio al suo regno in Italia.



© 2la.it - Riproduzione riservata.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *