Secondo i dati del ministero della Salute, ogni anno in Italia 3 milioni di persone subiscono piccoli incidenti, gran parte dei quali avviene tra le mure domestiche. Gli incidenti, però, sono di più visto che in molti dichiarano di averne subiti 2 o 3 durante l’anno.
Morti. Di questi incidenti, ben 7000 all’anno hanno esito mortale, mentre i ricoveri ospedalieri sono oltre 150 mila. Le principali cause degli incidenti che avvengono in casa, in strada e negli impianti sportivi sono dovuti a distrazione e a scarsa conoscenza o inosservanza delle norme di sicurezza. Si tratta soprattutto di cadute (il 40% del totale), urti (18,5%), tagli (18%), soffocamento per ingestione di un corpo estraneo (5%) e ustioni (3%). A causare gli incidenti in casa sono pentole bollenti, pavimenti bagnati, scale, mobili, elettrodomestici.
Il bagno è fonte di pericolo; già dalla mattina quando ci alziamo…
- Cabina doccia. Dei circa tre milioni di infortuni domestici che si verificano ogni anno in Italia, il 35% riguarda le cadute. Il box doccia e la vasca da bagno sono i luoghi più a rischio.
- Spazzolino per i denti. Va riposto dentro un armadietto. Non tutti lo sanno, ma ogni volta che si aziona lo sciacquone, miliardi di germi si depositano nella stanza del bagno.
- Smartphone almeno in bagno non utilizziamolo!! E sempre con noi e quindi con l’uso non appropriato portiamo con noi una moltitudine di germi.
- Bagnoschiuma, profumi e smalti. Possono contenere ftalati, potenzialmente dannosi per il sistema riproduttivo.
- Lacca spray. Da quando i clorofluorocarburi sono stati banditi a causa dei danni che causano all’ambiente, molte bombolette vengono pressurizzate con miscele a base di Gpl (un gas di petrolio), infiammabile se la bomboletta è sottoposta ad aumenti improvvisi della temperatura o a urti violenti.
- Deodoranti per ambienti. Possono essere fonte di benzene e formaldeide.
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