Il progetto BARGAIN è reso possibile grazie al Contributo della Regione Lazio, AVVISO PUBBLICO PROGETTI DI GRUPPI DI RICERCA Conoscenza e cooperazione per un nuovo modello di sviluppo (L.R. 13/2008 – art. 4).Budget complessivo: 149.922,69 €. Durata: 26 mesi.Il progetto prevede una collaborazione tra organismi pubblici di ricerca presenti sul territorio regionale: ISPRA Roma (Capofila), ENEA Casaccia e Università di Tor Vergata.
Tali Istituti sono consorziati in un “Organismo di Ricerca e Diffusione della Conoscenza («OdR»)”, di cui il coordinatore è Alfonso Scarpato, ricercatore ISPRA.
Il progetto BARGAIN si propone di coniugare le esigenze di fruizione delle spiagge con la salvaguardia degli ecosistemi costieri in un modello pilota di SPIAGGIA ECOLOGICA, esportabile su scala nazionale/internazionale. Questo nuovo modello di gestione della Posidonia spiaggiata ne evita il conferimento in discarica e, solo nei casi in cui non è possibile mantenerla in loco, ne promuove il riuso coerentemente con i principi dell’economia circolare e nel rispetto degli ecosistemi costieri. Lo spiaggiamento della Posidonia sugli arenili è un processo naturale (sono le foglie che cadono!) ma i bagnanti la considerano spesso un rifiuto maleodorante invece di una componente naturale del litorale, ignorandone le importanti funzioni ecologiche. Nella SPIAGGIA ECOLOGICA si realizza una convivenza equilibrata tra elementi naturali e antropici e la Posidonia spiaggiata viene gestita in modo corretto e consapevole, evitando il conferimento in discarica. La Posidonia spiaggiata può essere valorizzata grazie al brevetto ENEA n. 1424765 (depositato il 24.3.2014 e rilasciato nel 2016), con la creazione di elementi di arredo balneare (imbottiti con le foglie). Questa tecnologia, scelta per il progetto BARGAIN, è stata già sperimentata in diversi progetti nazionali ed internazionali (tra cui STRATUS, ES-PA) e nel 2019 è stato depositato il Marchio Europeo “Sidonia”. Le prime due spiagge ecologiche saranno operative a partire da giugno 2020 presso il Parco Nazionale del Circeo e il Monumento Naturale Palude di Torre Flavia: due laboratori a cielo aperto in cui sviluppare e promuovere nuovi approcci di gestione della banquette.
Il successo della SPIAGGIA ECOLOGICA dipende dalla consapevolezza del valore e della fragilità degli ecosistemi costieri e dal cambiamento di percezione della banquette: da rifiuto a elemento naturale o addirittura risorsa economica.
È per questo motivo che viene dedicato ampio spazio a sensibilizzare tutti i cittadini con le attività riportate qui di seguito:
- divulgazione tecnico-scientifica, rivolta alle amministrazioni pubbliche, agli esercenti di stabilimenti balneari e ai cittadini fruitori delle spiagge (es. Linee Guida)
- percorso educativo rivolto agli studenti delle scuole elementari e medie del Circeo e di Cerveteri che include attività di campo e un concorso per un video sulle tematiche della Posidonia oceanica e della SPIAGGIA ECOLOGICA nonché la realizzazione di un fumetto.
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